La faccia di tolla di Trenord

La faccia di tolla di Trenord

Condividi

Buona giornata facciosa

“Non è colpa dei treni troppo alti, ma della galleria eccessivamente bassa”.

Così Trenord risponde alle polemiche per i nuovi convogli che, al confine con la Svizzera, devono obbligatoriamente fermarsi a Como poiché non riescono a passare nei tunnel elvetici e a proseguire il viaggio. (Corriere della sera Ed Milano 08/12/23)

I lavori alla Galleria di Monte Olimpino che collega l’Italia alla Svizzera sono terminat1 11 anni fa, i treni Caravaggio a due piani, sono più recenti, ma Trenord, insiste nell’usarli dove non riescono a passre.

L’arrogante, sciocca e inutile risposta di Trenord, dimostra, senza tema di smentite, di che materia è la faccia della dirigenza della società dei trasporti ferroviari lombardi alla quale sono stati regalati altri dieci anni per servirci con queste “attenzioni”.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.

@robertostorti

Immagini tratte dalla rete, senza esplicite, bloccanti, indicazioni di copyright o con impossibilità di risalire, con certezza, al titolare dell’immagine stessa. Immagini di repertorio, non riferite all’evento.

Condividi