Buon sabato accorto
A partire dalle 11.30 di giovedì 29/11 e sino a ieri sera, molti bancomat e carte di credito non funzionavano sia per i pagamenti nei negozi standard che in quelli online e, anche molte transazioni con le carte di credito, venivano rifiutate.
La colpa, stando ai quotidiani non era nel grande traffico sulle linee per il giorno del venerdì nero, come poi si è rivelato per molti, ma dalla posa di tubi del gas in Svizzera dove passano i cavi delle linee che gestiscono le transazioni digitali.
In Italia abbiamo avuto un blackout di energia elettrica quasi generale per colpa di un albero abbattuto dal vento, qualche mese fa i treni bloccati per colpa di un chiodo e ora per colpa di tubi.
Siamo in un’era fragile in cui la cieca fiducia nelle tecnologie non prevede reti di scorta e affidiamo tutto all’energia elettrica, ben sapendo che in guerra le centrali sono l’obiettivo privilegiato di chi bombarda.
Non abbiamo nemmeno un “muletto” come, previdentemente hanno in formula uno e altrove.
Chi deve, e può, ci pensi bene.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
Immagini tratte dalla rete, senza esplicite, bloccanti, indicazioni di copyright o con possibilità di risalire, con certezza, al titolare dell’immagine stessa. Immagini di repertorio non sempre riferite all’evento.