Buon giovedì differente
È un momento storici complicato, come ha ricordato in questi giorni anche il nostro Presidente della Repubblica; è anche un periodo di indifferenza diffusa.
Indifferenza verso le guerre in atto, indifferenza verso i bambini che muoiono non solo di bombe ma anche di fame, indifferenza verso tutto quello che disturba il nostro angolo di quiete.
Ai confini della Palestina ci sono colonne di tir colmi di acqua e cibo, inviati da una parte d’Europa, non tutti i paesi hanno contribuito, bloccate perché Israele bombarda chiunque mette il naso, delegazioni ufficiali comprese, come avvenuto ieri.
Probabilmente sparerebbero anche se ci andasse il Papa, pur di finire l’occupazione e sterminare un popolo.
E non si dia dell’antisemita a chi denuncia questi soprusi, perché è sempre e solo un paravento per nascondere vere atrocità.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
Immagini tratte dalla rete, senza esplicite, bloccanti, indicazioni di copyright o con possibilità di risalire, con certezza, al titolare dell’immagine stessa. Immagini di repertorio non sempre riferite all’evento.
