Buona domenica vigile
Potevamo diventare come la Terra dei fuochi e invece, grazie alla costante attenzione del territorio da parte della Sindaca di S. Giovanni del Dosso, possiamo dire che, forse, la banda, o le bande, che riempiono capannoni di rifiuti per poi farli sparire, incendiandoli, é stata fermata.
Il meccanismo é abbastanza semplice: si individua un capannone dismesso, magari per fallimento, che sono tra quelli meno controllati perché non hanno più proprietari; si raccolgono rifiuti da chi vuole disfarsene senza troppe “scartoffie”, si trova un trasportatore disponibile a correre rischi, si riempie il capannone, e poi si incendia il tutto.
Fortunatamente, per ora, si é riusciti, grazie all’attenzione degli Amministratori del Comune interessato, ai Carabinieri del Nucleo Investigativo Ecologico e alla Magistratura a spegnere il cerino già acceso, perché 500 metri cubi di scarti, tra carta, plastica e tessuti, erano già stati stoccati per il futuro falò.
Adesso che il materiale non é stato bruciato, credo sia possibile, e doveroso, risalire a chi ha conferito ai delinquenti, il materiale da scartare, perché questi conferitori, sono altrettanto delinquenti di chi trasporta e di incendia.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
