Buona domenica censita
Nella nostra provincia ci sono 537 defibrillatori, circa uno ogni 770 abitanti; 58 sono in postazioni pubbliche, 479 presso scuole, oratori, aziende, centri commerciali, farmacie.
Quelli in postazioni pubbliche, a disposizione 24 ore su 24, sono in meno della metà dei comuni: 30 su 69; per gli altri, ancora si attende un “guizzo di creatività”.
Queste macchine, facili da usare, anche se é bene seguire un corso per il corretto utilizzo, e già 9000 mantovani lo hanno fatto, sono vere salvatrici di vite, come é stato per un giocatore ventenne sul campo di calcio, per un passante in piazza Marconi a Mantova, per un cliente al supermercato di Porto, per un uomo colto da malore durante una cerimonia religiosa a Curtatone.
Sarebbe bastato uno solo di questi casi a determinarne l’importanza dello strumento, moltiplicata per quattro, indica il livello di efficacia.
L’importante, soprattutto per quelli privati, é farli registrare al fine di fare in modo che siano georiferiti sulle mappe e a conoscenza del 118 che, coordinando tutte le chiamate di soccorso, sia i grado di indirizzare i soccorritori al defibrillatore più vicino.
Basta inviare una e-mail a direttore.aatmn@areu.lombardia.it, perché se lo sanno solo in pochi, dove c’é un nuovo defibrillatore, in pochi potranno essere i salvati.
A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti