
Buona giornata confidente
La ripartenza, o fase due, che altri paesi europei hanno già programmato e annunciato, da noi ancora non ha data certa.
I motivi sono molti, tra tutti c’é il fatto che non si hanno disponibili mascherine approvate INAIL, e tanti altri presidi indispensabili per lavorare con sicurezza e fiducia.
Il Garante della Privacy, ha emanato una circolare in cui è fatto divieto, a chi non è autorità sanitaria, di richiedere dichiarazioni circa lo stato di salute di qualsiasi soggetto per cui, sia che si vada al lavoro, sia che si stia in cortile o sul balcone, oltre ovviamente a mantenere le distanze di sicurezza, ci si deve fidare del vicino di scrivania, di postazione di lavoro, o di casa, sulla sua capacità autodiagnostica e di autoisolamento.
Fidarsi che sia avveduto da stare a casa dal lavoro sia solo che abbia una linea di febbre oltre i 37°, sia che rilevi uno dei sintomi, ormai descritti in ogni salsa, che facciano pensare all’inizio del contagio.
La fiducia, la collaborazione, e il senso di responsabilità, per ora, è ciò che c’è di disponibile, anche se non omologato.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie Immagini di repertorio.