Buon giovedì dilavante
La chiusura forzata dei negozi e delle attività sta mettendo in risalto che la pulizia della città non dipende solamente dalla società incaricata di tenere pulito strade e marciapiedi, ma, soprattutto, dal quotidiano lavoro di lavaggio e pulizia stipiti, degli esercenti i negozi.
I portici di Mantova, in questi giorni, segnano per minzioni diffuse e guano non tolto, che il lavaggio con acqua a pressione, fatto circa una volta alla settimana dalla Tea, senza l’apporto dei negozianti e dei condomini non è sufficiente per la pulizia, il decoro, e nemmeno per l’olfatto.
Se non si può impedire ai piccioni di scaricare a terra, per i cani, il discorso cambia.
E’ abbastanza diffusa, non ancora del tutto, a dire il vero, la raccolta delle deiezioni solide da parte dei proprietari, ma è raro, che dilavino le frequenti e odoranti minzioni, fatte spesso sugli spigoli degli stipiti di negozi e abitazioni.
In questo periodo in cui nessuno getta quotidianamente secchiate di acqua e cloro, e spazza via il guano, prima dell’apertura quotidiana, si vede e si sente.
Si può anche chiedere che Tea moltiplichi i lavaggi, ma si deve anche chiedere, a chi fa passeggiare il cane, di dotarsi di una bottiglietta d’acqua, per dilavare, o almeno diluire, quanto rilasciato a terra dall’amico a quattro zampe.
A risentirci, o a rileggerci alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie Immagini di repertorio.
