
Buon lunedì vibrante
L’annunciato progetto per la realizzazione del nuovo parco del Te, al posto dell’abbandonata pista per cavalli e dei campi per l’allenamento delle squadre del Mantova Calcio, sta mettendo in fibrillazione parte dei cittadini e conseguentemente anche la politica.
Alcune categorie, Architetti, Ingegneri, urbanisti e non, tifosi che non potranno più seguire gli allenamenti, categorie professionali che vorrebbero tenere a Mantova parte dei milioni dati al Comune e destinati esclusivamente per questa opera e non per altro.
Gli untimi a intervenire sono i coltivatori diretti che chiedono di usare piante autoctone, del distretto mantovano, e non essenze africane o americane, privilegiando il km zero, cioè i vivai di Canneto sull’Oglio.
Occhio ai pappi dei pioppi, però.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti