Buon sabato futuribile
Il titolo di questo parere è uno dei tanti slogan gridati ieri dagli studenti medi che hanno partecipato alla manifestazione mondiale a favore del cambio di passo del clima che noi umani abbiamo creato e che lasciamo in eredità proprio alle generazioni che ora si stanno preoccupando più di tutti.
Oltre agli studenti delle medie superiori, più sensibili a questo tema, anche un’intera scuola media ha partecipato, senza uscire dal plesso scolastico, a questa giornata che sicuramente si ripeterà perché la sordità su questi temi, dei partiti politici che si contendono le elezioni di domani, è altissima.
A chi bolla queste iniziative come voglia di non andare a scuola, ricordo sommessamente che, oggi e lunedì, le scuole si fermeranno a dieci giorni dall’inizio, perché noi “grandi” non siamo ancora stati capaci di trovare altri edifici pubblici in cui far votare e in più 
abbiamo fatto sparire anche le mezze stagioni, che non sono più quelle di una volta.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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