Buon giovedì scoprente
Come era già intuibile, a poche ore dalla sparizione, ieri, i Carabinieri hanno trovato il corpo della povera ragazza, vittima del suo ex, che gli ha voluto restituire, sono parole dette e riferite dalla sorella dell’indagato, il male che Lei aveva fatto a Lui.
Ma lui è ancora vivo, e Lei non solo è morta, ma ci sono voluti 10 giorni per ritrovare quel che rimane del corpo.
Il nascondere l’oggetto del desiderio, che si trasforma in odio, è il comune denominatore di questi femminicidi, che hanno alla base la convinzione che il sangue “lavi”.
Questi uomini, sanno bene, ma proprio bene, quello che stanno facendo, altrimenti non lo nasconderebbero; sanno che hanno ucciso, non che hanno fatta una “cazzata”, come spesso archiviano, a se stessi, e ai confidenti, l’accaduto.
Il sangue non lava niente, macchia.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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