
Buon sabato assistito
Le RSA, Residenze Sanitarie Assistenziali, in Lombardia, e nel comparto che interessa il nostro territorio, sono care e insufficienti, rispetto alla domanda.
Care, perché ormai servono praticamente 2000 euro al mese, importo che la maggior parte delle pensioni non copre, con la necessità di integrazione, da parte di familiari o parenti, o, con interventi di Enti che si assumono l’onere di coprire la differenza.
Insufficienti, perché le liste di attesa chilometriche, esprimono chiaramente che la domanda supera abbondantemente l’offerta per delle Residenze che interessano molto al privato, che ne possiede e gestisce il 94%, rispetto al pubblico, che copre il misero 6%.
Ovvio che il privato, non lo fa per beneficenza, e dunque…
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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