
Buon giovedì trasferente
L’Iveco, è stata venduta alla indiana Tata Motors; la sbandierata sovranità italiana, è finita a tarallucci e vino.
La parte Defence, dei veicoli militari, non sarà governata dagli Indiani ma passerà della famiglia Agnelli a Leonardo, quella, anche, degli elicotteri.
Nonostante le ripetute conferme che la sede rimarrà a Torino, il titolo abbandonerà la Borsa di Milano, e già questa, è una notizia non proprio positiva, e poi, solo nel mantovano, c’è il problema per 2500 dipendenti dello stabilimento di Suzzara che, con l’indotto, diventano 7000 dal futuro con punto di domanda.
Mondo politico e sindacati si sentono offesi per non essere stati preventivamente coinvolti, ma questo è puro teatro, perché, da sempre, “pecunia non olet” e, soprattutto, non si guarda in faccia a nessuno.
Abbiamo fortemente foraggiato una imprenditorialità né sovrana ma nemmeno credibile.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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