Riccardo Savazzi

Riccardo Savazzi

Mantovano di nascita (giugno 1956).
Nel 1975 mi diplomo (Geometra) e mi trasferisco a Bologna. Gli imprevisti della vita mi costringono però ad interrompere, nel 1976, gli studi universitari (Ingegneria Civile).
È in quest’anno che inizia la mia collaborazione con RadioBase che però interrompo nel 1977 perché parto per il servizio militare.
Assegnazione Elvas di Bressanone, un paesino sperduto tra i monti del Südtirol, dove le scaramucce con i residenti, a volte anche violente, sono all’ordine del giorno.
Gli ultimi mesi di naja sono condizionati dal rapimento e successiva uccisione di Aldo Moro che rischiano di posticipare il congedo del mio scaglione.
Rientrato a Mantova, riprendo a frequentare la radio ma dopo alcuni mesi le nostre strade si separano, questa volta definitivamente.
Mi butto a capofitto nella ricerca di un lavoro e dopo svariate esperienze, dal 1980 al 1° maggio 2020 (pensionamento), trovo occupazione in sanità.
La musica è stata ed è tutt’ora la colonna sonora delle mie giornate, di studio, di lavoro e di svago.
Mi piace leggere, amo in modo viscerale la montagna ed in particolare, anche se può sembrare un paradosso, il Südtirol dove, da diversi decenni, trovo rifugio nei mesi estivi. Non disdegno i viaggi cultural-gastronomici (in Italia). Mi diletto di fotografia e seguo, dopo averne praticati alcuni da ragazzo, ogni tipo di sport.