Nasce terredelmincio.it, portale dal Garda al Po

Nasce terredelmincio.it, portale dal Garda al Po

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Progetto europeo per turismo, promozione e ambiente

200 pagine, 800 foto, 25 itinerari

Per promuovere le Terre del Mincio tra Garda e Po nasce il portale turistico “terredelmincio.it”, uno strumento di valorizzazione del territorio – lombardo e veneto – dell’asta del fiume Mincio, una sorta di grande “infopoint on line” a supporto anche del networking dei punti informativi attivati con il PIA “Terre del Mincio, waterfront dal Garda al Po”.

Racconta tutto al nostro microfono Gloria De Vincenzi, responsabile comunicazione del Parco del Mincio

Il portale contiene e presenta decine di itinerari tematici (in bicicletta, in navigazione, archeologici, culturali, gastronomici) descritti e scaricabili, i data base dell’accoglienza, una corposa e inedita galleria fotografica e video, il censimento di decine di punti di interesse, proposte di viaggio. E’ inoltre allineato con il portale turistico della Provincia di Mantova nel sistema di caricamento degli eventi. Il tutto in italiano, inglese e a breve in altre tre lingue straniere. Un corposo lavoro messo a frutto dall’ente Parco a vantaggio e al servizio di tutto il territorio.
I Contenuti e gli obiettivi
E’ un nuovo strumento di informazione e di conoscenza, complesso nella sua articolazione ma estremamente per fruizione e usabilità, raggiungibile tanto da computer quanto da smartphone e tablet: il nuovo portale www.terredelmincio.it, previsto nell’ambito del progetto “”Terre del Mincio waterfront dal Garda al Po”, ha le caratteristiche di un portale turistico implementato con le funzioni di un infopoint digitale, in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico declinabile nei profili ‘turista’, ‘studente’, ‘famiglia’.
In 200 pagine web e attraverso oltre 800 immagini, il portale riunisce schede descrittive, news, photo-gallery, video, itinerari e mappe georeferenziate che consentono agli utenti di conoscere, esplorare e vivere nella loro autentica dimensione i territori del river front. Terredelmincio.it è anche in versione mobile, è fruibile in lingua inglese, tedesca, francese e spagnola ed è inoltre integrato con le funzioni follow e share dei principali social network. I contenuti sono organizzati in un’area istituzionale, che contiene le informazioni generali per la conoscenza e per la fruizione turistica del territorio, di un’area editoriale e di un’area dedicata al progetto europeo “terre del Mincio waterfront dal Garda al Po” di cui il portale è una delle azioni di promozione di rete..
La navigazione si sviluppa all’interno di cinque sezioni principali. “Le Terre” descrive le aree protette, le riserve naturali, la flora e la fauna che caratterizzano gli ambienti intorno all’asta del Mincio, nel suo lungo percorso dal Garda al Po. “I Luoghi” è una panoramica dettagliata dei sedici comuni che compongono le Terre del Mincio, in territorio mantovano e veneto. “Il Turismo” ha le caratteristiche di un articolato contenitore di ogni genere di utilità che possono agevolare il turista nella fruizione del territorio: centri visita, musei, infopoint, punti di interesse, eventi e servizi per l’accoglienza turistica supportati, per l’aggiornamento, dal database provinciale.
“Gli Itinerari” sono il cuore del portale, che rappresenta i percorsi di scoperta delle eccellenze delle Terre del Mincio, suddivisi nelle sezioni “In Bici”, “Sull’Acqua”, “Oasi di Natura”, “Forti e castelli” e “Archeomincio”: con pochi clic si seleziona un itinerario, la sua scheda descrittiva e la mappa georefenziata scaricabile, si può navigare attraverso una ricca photo-gallery o visionare una clip che lo rappresenta, si può scegliere dove mangiare, dove dormire e come trascorrere il tempo libero, e si possono leggere o stampare guide realizzate da studiosi e ricercatori e individuare i punti di interesse che il percorso intercetta. Ogni area tematica è introdotta da un mini reportage video: un invito visivo efficace e immediato.

“Info utili” offre la possibilità di navigare all’interno di una dettagliata ed inedita photo-gallery delle Terre, visionare video, consultare e scaricare guide, accedere all’area stampa e ai contatti. Nella stessa sezione vengono documentate le azioni e le opere realizzate attraverso il Progetto Integrato d’Area “Terre del Mincio waterfront dal Garda al Po”, di cui il Parco del Mincio è capofila.

Gli itinerari
Sono 25 gli itinerari descritti e scaricabili che presentano i diversi modi di vivere le Terre del Mincio. Oltre ai percorsi in bicicletta e le oasi di natura, c’è l’assoluta novità di tutti i percorsi in navigazione dalle Valli del Mincio al Po. Poi gli itinerari culturali di “Il Mincio e la guerra” articolati in quattro segmenti attraverso le fortezze e i castelli dell’alto Mincio, il lato occidentale del Quadirilatero, Mantova città fortezza e il Serraglio, ovvero le terre tra Mincio e Po. Altre quattro proposte fanno perno sulle ricchezze archeologiche del territorio: nelle Colline Moreniche, la pianura di Goti e Longobardi, Mantova, gli Etruschi nel basso corso del Mincio.

Percorsi in bicicletta:
 Il Mincio di Virgilio
 Il Parco periurbano di Mantova
 Il percorso del Principe
 La ciclabile Volta-Mincio
 La Via Carolingia nel tratto di Volta Mantovana
 Ciclabile lungo l’alzaia Canale Virgilio
 La Mantova-Peschiera
 Nel cuore del Parco del Mincio
 Mantova-Governolo (Basso Mincio – Po)

Percorsi fluviali:
 Dallo skyline del Rinascimento al Mincio di Virgilio in motonave
 Da Mantova al Po attraverso l’ascensore d’acqua
 Con i barcaioli nelle Valli del Mincio
 Con le guide naturalistiche a cercare aironi e altre meraviglie
 Dal cuore delle Valli del Mincio navigando sulle rotte degli antichi mestieri
 Da Rivalta a Mantova con la prima barca a pannelli solari

Oasi di natura:
  Le Riserve e altre oasi
  Itinerari nel cuore dell’area protetta

Itinerari tematici:
  Mura, torri, rocche e castelli dell’alto Mincio
  Peschiera-Mantova: il lato occidentale del Quadrilatero
  Mantova Fortezza: un percorso tra arte e guerra
  Il Serraglio: le terre tra Mincio e Po
  Le colline moreniche: dalla preistoria al medioevo
  Il Mincio delle Bucoliche: l’alta pianura della Via Postumia, dei Goti e dei Longobardi
  Mantova: dagli “”amanti di Valdaro”” alla civica
  La confluenza con il Po: Pietole, Bagnolo San Vito, Governolo

Chi ha fatto cosa
Nel portale sono caricate informazioni, studi, elaborazioni di mappe e itinerari, foto, video, schede descrittive di luoghi e monumenti che hanno visto coinvolta una equipe di lavoro che, con diversi ruoli e contributi, è di circa 50 persone.
Coordinamento generale, ideazione, photoediting, webdesign, redazione testi sono a cura dell’ente Parco del Mincio, Area Comunicazione, l’attuazione tecnica del portale è a cura di Comunicazione (il gestore di Parks.it, portale nazionale delle aree protette, che contribuirà alla valorizzazione del nuovo strumento web), le foto inedite sono state appositamente realizzate da Stefano Mariga (fotografo milanese, diplomato in fotografia di Reportage alla John Kaverdash School di Milano) che ha battuto palmo a palmo il territorio, riuscendo a offrire una visuale insolita del territorio, i contributi video sono del regista Gino Cammarota e della giornalista mantovana Barbara Dentis, i percorsi e gli itinerari sono stati elaborati dall’archeologo Alberto Crosato, dalla storica Claudia Bonora Previdi, il racconto dei “sapori” delle Terre del Mincio è stato fatto dalla fiduciaria Slow food, la giornalista Sabrina Pinardi, le schede della navigazione e del camper tour sono state compilate dalle compagnie di navigazione e da Camper solidale, tutti componenti della consulta eco turistica del Parco, i pacchetti turistici sono dell’agenzia “I viaggi di Heron tour”.

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