Buon lunedì bonificante
A Mantova abbiamo l’equivalente di 42 campi di calcio di Eternit (onduline in amianto-cemento) sopra le nostre teste.
Lo ha rilevato uno studio commissionato dall’Amministrazione cittadina, realizzato con i droni che hanno fotografato e analizzato i tetti della città, per iniziare una bonifica essenziale per la nostra salute e il nostro benessere.
Quello che si chiama commercialmente Eternit, e il nome é già una indicazione di durata, che copre generalmente capannoni, garage e a volte abitazioni, é pericoloso, soprattutto se non integro in tutte le sua parti, perché potrebbe arrivare alle nostre vie respiratorie sotto forma di microparticelle che poi vanno a danneggiare, irrimediabilmente i polmoni.
Adesso che sappiamo che sulle nostre teste abbiamo circa 300.000 metri quadrati di pericoloso materiale da far smaltire, bisogna seguire l’opera di bonifica che spetta ai proprietari i quali, teoricamente, dovrebbero essere i primi ad essere preoccupati ma, a quanto pare, non sono poi così ansiosi di rifare i tetti.
I motivi sono prevalentemente economici, (serve una mano d’opera specializzata e autorizzata) e di smaltimento.
Che io sappia, la Regione Lombardia non ha ancora individuato un sito in cui stoccare questo tipo di materiale, nonostante fosse un impegno di almeno 10 anni fa nel primo mandato Maroni.
Adesso che sappiamo le dimensioni del problema bisogna sollecitare e verificare le bonifiche.
Senza aiuti economici e tecnici, la vedo se non difficile, sicuramente non rapida e immediata.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti
