Buon martedì respirante
Purtroppo, quando da noi il tempo è bello, significa che l’aria sarà pessima, soprattutto d’inverno.
Riporto testualmente quanto ci dice il meteorologo Alessandro Azzoni, spiegando il fenomeno dell’inversione termica: “…l’aria più mite e leggera, tipica dell’alta pressione delle Azzorre, salirà lentamente alle quote medio alte, mentre quella più fredda, e pesante, si adagerà al suolo condensando la forte umidità presente sotto forma di nebbia.
Proprio l’aria fredda finirà per intrappolare, nei primi trecento metri della colonna d’aria, buona parte delle sostanze tossiche, prodotte dalle attività umane.
Scontato quindi un forte aumento delle polveri sottili”.
Sembra chiaro che non c’è danza della pioggia o del vento che posa risolvere e perciò, proprio sulle sostanze tossiche, prodotte dalle attività umane, dobbiamo metterci mano, testa e cuore.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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