Buon martedì servizievole.
La Regione Lombardia, maggiore azionista di Trenord, ha prorogato il contratto di servizio per i collegamenti regionali con la propria controllata, almeno sino al luglio del 2023, sperando di poterlo fare, senza gara, sino al 2032.
Si dirà che sta facendo i suoi e nostri interessi, evitando che altri vengano da noi con le loro carrozze, ma questo cozza contro la gioia italica di quando le nostre ferrovie hanno vinto l’appalto spagnolo dell’alta velocità e ora le freccerosse uniscono le città iberiche.
Ci sono delle regole, delle norme, che costringono anche i piccoli Comuni a fare gare per sistemare un ponte o una strada e la Regione vuole evitare la gara miliardaria per i collegamenti ferroviari.
Tutti vorremmo vincere facile, ma una gara seria, per avere servizi seri, e treni funzionanti e in orario, non può essere cancellata.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
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