Medici: stanno nel privato per lavorare nel pubblico

Medici: stanno nel privato per lavorare nel pubblico

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Buona domenica sanitaria

Gli ospedali sono in crisi di personale, medico e infermieristico.

Le cronache ci raccontano di reparti, come i pronto soccorso, che vanno avanti perché vengono fatti contratti con cooperative o società privare che forniscono il personale.

La stessa cosa succede per la psichiatria, o la medicina genarle degli ospedali di Asola e di Pieve.

Solo qualche mese fa sono rientrati in corsia primari e caposala in alcuni reparti del Poma.

Quale è il motivo per cui chi si laurea in medicina preferisce rimanere in una cooperativa o in una società privata per poi, di fatto, lavorare nel pubblico?

La dirigenza del pubblico se lo sarà già chiesto, ma sino ad ora la risposta è stata solo quella di fare contratti coi privati, che i medici sanno dove trovarli.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.

@robertostorti

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