Capodanni a primavera

Capodanni a primavera

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L’inizio dell’anno posto all’equinozio

Almanaccando

Buongiorno e buona settimana.
Questi giorni che stanno intorno all’equinozio di primavera, sono, e sono stati, per molte culture e per molte tradizioni, i giorni dell’inizio dell’anno, del capodanno.
Venerdì scorso, per esempio, sì è celebrato Nawruz, antichissima festa persiana della primavera e del nuovo anno, caratterizzata dall’accensione di fuochi e di falò, che segna ancor oggi il Capodanno per tutte quelle culture di derivazione persiana, quindi per buona parte dei paesi del Vicino e Medio Oriente, del Caucaso e dell’Asia Centrale.
Tuttavia l’uso di fissare l’inizio dell’anno in corrispondenza dell’inizio della primavera è una pratica arcaica e diffusa. Con l’equinozio di primavera si festeggia la fine dell’oscurità e il risveglio del calore e delle energie naturali. In Grecia e a Roma si teneva, infatti, la festa di Demetra, la Cerere dei romani, la dea della terra e dell’abbondanza, molto amata come madre benefica, sempre pronta a soccorrere i bisogni umani. Era la dea del raccolto e della terra, della rinascita e della Primavera, rappresentata in pitture e sculture con abbondanti spighe di grano dorate e altri frutti della terra.
Più tardi, con l’era cristiana, venne posta in questo momento dell’anno, il 25 marzo, la festa dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria, il momento del concepimento di Gesù, situato nel calendario, ovviamente, nove mesi prima del Natale.
Fu un monaco rumeno del VI secolo a definire che il giorno dell’Annunciazione a Maria fosse il primo giorno della nuova era. Si collocò così al 25 marzo dell’anno zero lo spartiacque tra la cosiddetta datazione Avanti Cristo e quella Dopo Cristo.
Per molti secoli il 25 marzo fu il giorno del Capodanno anche per i cristiani. E anche quando il Papa e i Patriarchi spostarono la festa all’inverno molti continuarono con questa tradizione. Il 25 marzo, per esempio, era capodanno nella Repubblica Serenissima di Venezia, nel Granducato di Firenze e nel Regno di Francia.
Buona primavera e buon anno a tutti. E a risentirci la settimana prossima.
[rudy favaro]

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