A Governolo le mamme si sfogano sugli spalti
Buon venerdì sportivo
Entrambi i quotidiani locali riportano, in prima pagina la notizia che madri Governolesi, in tribuna per una partita di calcio della squadra locale, offendevano, tra l’altro, anche l’arbitro e la di lui madre.
Per ogni mantovano, quando si parla di offese alla mamma si sa già quale è la professione indicata o il genere di mammifero a cui è stato fatto riferimento.
Ricordato ai più questa consuetudine, riporto lo stralcio del referto del Giudice Sportivo perché, da solo, fa capire cosa potrebbe essere successo.
Scrive il Giudice nello squalificare il campo di Governolo per una giornata: “Durante il minuto di raccoglimento, propri sostenitori (riferendosi a quelli della Governolese Juniores) ridevano e parlavano irrispettosamente, durante la gara offendevano e minacciavano pesantemente e ripetutamente l’arbitro: in tal esercizio si distinguevano alcune signore per il linguaggio particolarmente volgare. Alcuni sostenitori colpivano l’arbitro con sputi. All’ingresso di un calciatore avversario lo insultavano con cori discriminatori e lo offendevano ogni volta che toccava il pallone. A fine gara le signore presenti offendevano l’arbitro e la di lui madre”.
Spero sia un pesce d’aprile.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
