Buon sabato vaccinato
Passata la moda dei NO VAX, quest’anno, in quasi tutta Italia, sono finite le scorte di vaccino antinfluenzale, ma non a Mantova.
Per evitare quella che é una malattia periodica, che mette a letto mezza Italia con dolori articolari e narici chiuse e respiro affannoso a bocca aperta, che costa alla comunità fior di milioni di euro, per assenze, sostituzioni e altro, basta un pic indolore.
Rispetto allo scorso anno, in cui infuriava l’avversità ai vaccini, passata la moda, le persone hanno pensato bene di farsi fare la punturina e così, in barba alle previsioni, i centri sanitari sono rimasti senza scorte, per l’elevata domanda.
Per fortuna a Mantova, una oculata programmazione, ha riempito, giustamente, i frigoriferi che contengono le scorte e così, chi ancora non l’ha fatto, in vista dell’arrivo del picco influenzale, previsto in gennaio-febbraio, può ancora vaccinarsi.
Le mode sono passeggere, ma il buonsenso, a volte, ritorna.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti