Buon sabato sanitario
In autunno, ma anche adesso, se ci viene febbre, raffreddore, mal di gola e tosse, per evitare di fare la doppia diagnosi tra la classica influenza stagionale e la Covid, basterebbe che tutti ci vaccinassimo con l’antinfluenzale che già c’è, così i sintomi escluderebbero, da subito, una delle due cause.
Potersi concentrare, il più alla svelta possibile, sulla diagnosi, la cura e l’isolamento dei colpiti, e ridurre i tamponi inutili, accelerando le risposte diagnostiche, è la strategia suggerita dal Presidente dell’Ordine dei Medici della nostra provincia.
Non ha detto “armiamoci e partite”, ma vacciniamoci tutti contro l’influenza, anticipando ad ottobre la campagna vaccinale invece che alla consueta data di novembre, per favorire la copertura ed evitare gli assembramenti.
E’ una proposta così ragionevole che si spera venga recepita al volo dai vertici politici che debbono, e possono decidere, perché, nella nostra regione, come in altre 5 l’indice di contagio è ancora, pericolosamente, maggiore di 1.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robertostorti
#fotoNONmie tratte dalla rete Immagini di repertorio.
