Buona domenica geometrica
La chiusura annunciata dall’Eni, che a Marghera si chiude il cracking, mette a rischio tutto il quadrilatero formato dagli altri tre impianti di Ravenna, Ferrara e Mantova.
I processi gestiti da questi quattro poli sono interconnessi tra di loro attraverso, non solo tecnologie e le conoscenze, ma veri e propri tubi delle pipeline.
Rischio che anche Mantova subisca la stessa sorte dello stabilimento gemello, in riva alla laguna veneta?
Purtroppo, guardando in faccia alla realtà, il livello di rischio e, conseguente attenzione, è alto anche 
perché le manovre dei grandi gruppi per arrivare al tavolo dove si divideranno i fondi in arrivo dall’Europa sono già cominciate e, nulla esclude che, come accade spesso, si usi l’occupazione come grimaldello per farsi finanziare.
A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie
@robetostorti
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