Nutrie: dalle gabbie aperte al piatto esotico

Nutrie: dalle gabbie aperte al piatto esotico

Condividi

Buon giovedì ingabbiato

Era già successo a Pegognaga, poi a Castellucchio, ora a Villimpenta.

Le gabbie per la cattura delle nutrie sono sparite, ad opera, presumibilmente, di qualche sostenitore dei diritti degli animali.

Le nutrie, sono state importate dal sud America, per farne pellicce di castorino, e passata la moda, e quindi la domanda, gli allevatori hanno pensato bene di aprire le gabbie.

Da allora, non c’è fosso che non abbia questi ospiti che costano alla comunità e ai singoli milioni di euro e fossi traforati.

Credo che qualche gabbia trafugata, o aperta, sia molto meno di quelle funzionanti, ma il problema esiste e non si risolve, certamente, importando caimani, giaguari, puma o altri predatori naturali di questi roditori che qualcuno propone di farne un piatto esotico. (Click per ingrandire immagine)

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robetostorti

 

#fotoNONmie tratte dalla rete senza indicazione esplicita di copyright

Condividi