I treni si rompono, nessuno paga, eccetto chi viaggia

I treni si rompono, nessuno paga, eccetto chi viaggia

Condividi

Buon mercoledì viaggiante

Ancora un primato sulla linea ferroviaria Milano Mantova. Il treno Caravaggio, nemmeno troppo vecchio, che doveva partire alle 18.20 non è riuscito a farcela.

I 250 passeggeri sono stati dirottati sul successivo che sarebbe dovuto partire all’ora in cui, teoricamente, sarebbero dovuti arrivare a Mantova: alle 20.20, ma anche questo non ce l’ha fatta se non dopo un’ora secca.

E’ arrivato, alla periferia dell’impero, alle 23.

Gli unici che sino ad ora hanno pagato, sono i 250 passeggeri con biglietto o abbonamento; i responsabili delle manutenzioni, e degli acquisti di treni che non fanno quel che devono, sono sempre seduti al loro posto.

Possibile che nessuno paghi questi perenni disservizi? La Giustizia si può muovere solo su segnalazione o può essere autonoma, nel procedere, in questi casi?

Domanda non retorica.

A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.

@robertostorti

Immagini tratte dalla Voce di Mantova e dalla rete, senza esplicite, bloccanti, indicazioni di copyright o con impossibilità di risalire, con certezza, al titolare dell’immagine stessa.

Condividi